Il Dr. Filippo Surace intervistato da ItaliaOggi Sette
“Per trasformare l’innovazione in impresa, queste realtà hanno bisogno di uscire dai confini del nostro Paese, avendo compreso che il valore dei brevetti risiede nella commercializzazione e utilizzo, piuttosto che nella protezione” spiega il Dr.Filippo Surace.
La Cina intende passare dalla produzione di beni a basso costo, per l’esportazione, a beni ad alta densità innovativa per il mercato interno. Per questo Pechino sta implementando ambiziosi piani di riforme, che investiranno in particolare in comparti del welfare e della salute.
In questo quadro il Dr.Filippo Surace aggiunge che gli investitori cinesi, pubblici e privati, guardano con interesse alla possibilità di acquisire tecnologie e know how, che l’industria domestica non è oggi in grado di sviluppare.
Le PMI italiane potranno quindi spendere un enorme vantaggio competitivo a patto di presentarsi con una massa critica adeguata e con gli strumenti per codificare la complessità di regole e di interlocuzione che caratterizza il mercato cinese.